Questo romanzo è la vera storia di chi ha attraversato la sua vita con la Grecia nel cuore, amandola come la sua vera patria, restandone legato indissolubilmente sino all’età adulta.
Ricordi, sogni e fantasie che si accavallano e si intrecciano nel tempo, passando dalla spensieratezza dell’età più verde a quella più matura. In ognuna delle stagioni della vita, la Grecia, ha saputo regalare al nostro protagonista, sempre qualcosa di nuovo e di bello, come se affacciatosi ad una finestra sul Mar Egeo, attendesse il trascorrere del tempo, ammirando la bellezza del suo mare, l’ospitalità e il calore della sua gente, partecipando all’evolversi della sua storia, oramai annoverabile e paragonabile ad una tragedia greca.
Una rara descrizione di eventi, di paesaggi e di costume, oramai dimenticati fatta da Pompeo Maritati. Definirei questo romanzo. la biografia di un grande amore, non per una donna, ma per un intero Paese: la Grecia.
Questo libro, unitamente ai due precedenti “Grecia: dalla guerra civile ai colonnelli” e “Grecia una storia vera” consentiranno al lettore di comprendere quanto sia bella questa terra e quanto triste sia stata la storia del suo popolo.